Le presidentesse, testo di Werner Schwab per la regia di Krystian Lupa, è andato in scena il 12 Ottobre al teatro Gobetti di Torino all’interno del festival Prospettiva150. Un’opera teatrale con brave attrici, bella ed efficace regia. Scenografia molto fedele alle indicazioni presenti nel testo: un microcosmo di squallore e cattivo gusto, e bel disegno […]
Questo post è di inaugurazione, visto che non posso essere personalmente a Bordeaux, dove da oggi sarà possibile visitare l’installazione di Marzia Migliora, installazione per cui ho molto felicemente prestato la mia voce. È stato un bel lavoro, trovo sempre interessanti le combinazioni tra ‘discipline’ diverse, soprattutto quando a dirigere i lavori ci sono persone […]
La mia porta d’ingresso al teatro è il teatro russo. Posso pensare al lavoro teatrale da fare oggi, in questi tempi oscuri, partendo da maestri russi. E se una rivoluzione oggi c’è da fare credo sia giusto rileggere i loro appunti, e trarne un insegnamento utile “per sovvertire il fallimento del presente”. Discorso pronunciato il […]
Siamo andate in scena in prima nazionale a fine maggio e – triste ma vero – talmente prese da non essere nemmeno riuscite a realizzare non dico un programma di sala, ma almeno un foglio… Recupero quindi, riportando queste note sulla nostra mise en espace, di cui si possono vedere foto di scena su flickr […]
Marius von Mayenburg ha 39 anni ed è uno degli autori tedeschi più rappresentati al momento, e non solo in Germania. Autore in residenza e drammaturgo alla Schaubühne di Berlino, l’autunno scorso ha debuttato anche come regista della sua ultima pièce, Perplex. In Italia alcuni suoi testi sono già andati in scena, anche se dalla […]
Ho appena letto Zagreb di Arturo Robertazzi, da poco pubblicato da Aìsara. Un romanzo che racconta le vicende di una ‘Base’ dalle parti di Zagreb, una fabbrica abbandonata in cui un gruppo di pseudo-soldati ammassa e uccide prigionieri nemici. Robertazzi è partito dalla guerra nella ex-Jugoslavia, ma non ci sono riferimenti espliciti (o quasi) a […]
Lo spettacolo ha inizio con un tableaux vivant: tutti gli attori e le attrici sono in scena, alcuni seduti, altri in piedi, tutti in posa, e si sente la voce del regista che racconta come, grazie ai tagli al FUS, dal progetto di produzione dell’Opera Dopo la battaglia, scomparsi i cantanti, scomparsa l’orchestra, scomparse le […]